Novità in arrivo per la maturità? Come già reso noto prima di Natale dall’ex ministro Lorenzo Fioramonti via alle buste. Non si sarà, però, da cosa saranno rimpiazzate.
Entro la fine di gennaio, come riporta il Messaggero, il ministero dell’Istruzione renderà note le materie che interesseranno la seconda prova scritta, quella di indirizzo di ogni istituto scolastico. Verrà confermata la modalità dello scorso anno? Ancora non si sa, gli studenti si troveranno di fronte ad uno scritto multidisciplinare (versione del classico in greco e latino, compito dello scientifico di fisica e matematica).
“Lavoreremo all’ordinanza sugli Esami, un manuale d’uso che va semplificato – ha dichiarato Lucia Azzolina –. Forniremo anche una risposta ai dubbi che stanno emergendo sugli ultimi cambiamenti annunciati come la scomparsa delle ormai famose buste all’orale. Voglio che i ragazzi abbiano tutte le informazioni di cui hanno bisogno”.
Quando scioglierà le sue riserve la ministra per quanto riguarda la seconda prova? L’anno scorso Bussetti anticipò l’annuncio delle materie a metà mese (18 gennaio), ma quest’anno si è già capito che bisognerà aspettare fino all’ultimo o quasi (dunque il 31 gennaio).