La giunta di Regione Lombardia ha approvato un finanziamento da 59 milioni di euro per sostenere il diritto allo studio di 230mila giovani lombardi con l’obiettivo, di “garantire la libertà di scelta”.
Le misure adottate
Tra le misure, 24 milioni andranno al buono scuola, un contributo nelle spese di iscrizione di una scuola paritaria, e 7 milioni saranno destinati alle scuole paritarie come copertura del costo del personale insegnante di sostegno.
I beneficiari saranno circa 230mila studenti, destinatari diretti e indiretti delle varie misure previste.
Il presidente della Regione
Dice il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: ”Crediamo nell’importanza di sostenere economicamente la libertà delle famiglie di scegliere i percorsi educativi per propri i figli. Una famiglia che può contare su un contributo sicuro è incentivata a fare scelte più libere. Ugualmente siamo convinti che sia giusto premiare gli studenti meritevoli e sostenere le famiglie con figli disabili”.
La dote scuola
Il sistema Dote Scuola, ha spiegato l’assessore all’Istruzione “mantiene le sue caratteristiche di personalizzazione e semplificazione, rivolgendosi alla persona e confermandosi come un aiuto concreto per sostenere l’educazione dei giovani”.
La delibera approvata “si completerà con successivi interventi sui percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), sugli Istituti Tecnici Superiori (ITS) e sui corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS): l’intervento complessivo regionale in questo settore sara’ sostenuto con un finanziamento complessivo di oltre 300 milioni di euro”.