Adoro il mio lavoro e quando raggiungo i miei ragazzi sul monitor del PC è triste ma sono felice.
Ma quando Microsoft teams senza preavviso, pur avendo prenotato riunione immediata, ti dice che non puoi accedere, reimposta password che è correttamente digitata ma non la riconosce e ti rinvia alle calende greche dell’amministratore, il docente, si suicida? Fermiamoci.
La rivoluzione digitale, obtorto collo, piombata addosso trova impreparati tutti. Non è la formazione, quella ci è stata nel mio Istituto Isabella Morra di Matera. E’ l’infrastruttura che cede. Fermiamoci. In ballo l’igiene mentale, di adulti e ragazzi.
Rosaria Scaraia