Accade anche questo nella didattica a distanza.
Così come segnala il Corriere della Sera in una scuola media di Roma lezioni online sotto attacco di un hacker.
Durante la video lezione in inglese di una classe alcuni ragazzi si sono intromessi nel sistema e hanno inviato ai ragazzi immagini oscene e violente.
Un fatto molto grave, che i rappresentanti di classe hanno immediatamente denunciato alla preside e alla polizia postale.
L’accesso all’aula virtuale, racconta Alessandro Chierchia, padre di una delle ragazzine della classe, era consentito attraverso un semplice link alla pagina, senza alcuna procedura di autenticazione/identificazione o password di accesso.
La lezione si è conclusa bruscamente quando i ragazzini, vedendo le immagini oscene, si sono scollegati dalla piattaforma, sconvolti.