L’innalzamento della scuola dell’obbligo, oltre ad aver inciso su punti importanti dell’articolazione del sistema scolastico, produce effetti non trascurabili anche sulle procedure riguardanti le iscrizioni. Tra l’altro, nell’anno 2000/2001, il momento delle iscrizioni e, quindi, delle scelte, acquista ulteriore rilievo e significato se si considera che si lega all’entrata in vigore dell’autonomia didattica, attraverso la quale "le istituzioni scolastiche concretizzano gli obiettivi nazionali in percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto ad apprendere e alla crescita educativa di tutti gli alunni, riconoscono e valorizzano le diversità, promuovono le potenzialità di ciascuno adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo formativo". Le domande di iscrizione degli alunni frequentanti la terza classe delle scuole medie statali, pareggiate e legalmente riconosciute, indirizzate al Preside dell’Istituto superiore statale, pareggiato o legalmente riconosciuto prescelto, vanno presentate al Preside della Scuola Media frequentata, che provvede immediatamente a trasmetterle ai Presidi degli Istituti di istruzione secondaria superiore prescelti.
Questi ultimi, dal canto loro, all’inizio dell’anno scolastico, seguiranno le situazioni dei rispettivi iscritti al fine di verificare l’assolvimento o meno dell’obbligo da parte degli stessi. In tale ottica valuteranno le iniziative più idonee da assumere, anche con la collaborazione degli enti locali. In caso di mancata presentazione della domanda di iscrizione all’istituto secondario superiore, spetterà – all’inizio dell’anno scolastico – al preside della scuola media competente l’accertamento delle relative cause, al fine dell’attivazione degli interventi necessari (segnalazione al Provveditore agli Studi e ai competenti enti locali). La domanda di iscrizione deve essere presentata ad un solo Istituto di istruzione secondaria superiore. Il termine del 25 gennaio deve intendersi riferito anche agli alunni che desiderino frequentare i corsi di scuola media ad indirizzo musicale ricondotti ad ordinamento con D.M. del 6 agosto 1999.
I genitori o chi esercita la potestà, che intendono provvedere privatamente o direttamente all’istruzione dell’obbligato, secondo le norme vigenti devono rilasciare apposita dichiarazione al Capo d’istituto della scuola interessata, da rinnovare anno per anno. Tale adempimento si intende riferito anche alle scuole pareggiate e legalmente riconosciute.