Il Partito Democratico, tramite i rappresentanti in Commissione Cultura e Istruzione al Senato, Francesco Verducci e Vanna Iori, vanno all’attacco della ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina:“C’è un’emergenza sanitaria in atto con ricadute a tutti gli effetti imprevedibili e non possiamo rischiare in alcun modo che questo metta a rischio la stabilizzazione dei precari e l’apertura del nuovo anno scolastico. Per questo siamo convinti serva aprire un tavolo politico sulle procedure di reclutamento e sulle modalità del concorso straordinario riservato, perché quanto stabilito in dicembre oggi va riconsiderato alla luce della crisi sanitaria come si evince anche dal Protocollo sugli ambienti di lavoro firmato proprio oggi tra Governo e parti sociali. Non si può far finta di nulla”.
E aggiungono: “Servono nuove norme di reclutamento e stabilizzazione dei precari, che non espongano al rischio di contenziosi. Mai come oggi la scuola italiana ha bisogno di certezze”.
E poi: “Il prossimo dovrà essere un ‘anno speciale’. Serve il massimo di condivisione con tutti i soggetti del mondo scolastico, con sindaci ed enti locali, con l’associazionismo. Dal primo settembre tutti gli insegnanti devono poter essere in classe. Va assicurata continuità didattica e diritto allo studio”.