La mostra, che si terrà nell’area ex Locatelli in Via Agosti 1, ripercorre le traversie che milioni di immigrati si trovano ad affrontare nella loro fuga di miserie, guerre e dittature, abbandonando il proprio Paese per un viaggio di “solo andata”.
L’esposizione, interattiva e multimediale, in passato è stata già allestita a Bruxelles, Roma e Parigi; a Reggio Emilia arriverà in una versione riadattata alla realtà italiana. L’obiettivo è quello di far rivivere ai visitatori le esperienze e le difficoltà incontrate dagli immigrati durante il viaggio dal loro Paese d’origine fino a quello di accoglienza.
La mostra prevede che all’ingresso il visitatore scelga un personaggio da interpretare (individuato tra vari gruppi di immigrati) e poi, dopo aver ricevuto un documento di identità, cominci le tappe salienti della fuga dal proprio Paese. Alla fine del percorso, dopo tante disavventure e rischi, la sua domanda di asilo può essere accolta o negata. A fare da guida sono degli animatori stranieri, che hanno seguito un apposito corso di formazione, nei panni dei personaggi che gli immigrati incontrano generalmente nel loro viaggio: per esempio, i doganieri, le forze dell’ordine, i datori di lavoro.
Per quanto riguarda il mondo della scuola, la mostra si rivolge agli scolari dell’ultima classe delle elementari e agli studenti delle scuole secondarie di I e di II grado, oltre che alle famiglie degli alunni.
Per ulteriori informazioni (anche sul costo del biglietto d’ingresso) occorre rivolgersi all’Associazione Amici di Reggio Children, telefonando allo 0522/452461.Per le eventuali prenotazioni, invece, telefonare allo 0522/436692 (fax 0522/455601).