“C’é un’app per tutto”, anche per la maturità 2012. Il conto alla rovescia in attesa del 20 giugno, data di inizio esami, è cominciato. E in questi giorni sui lettori mp3 e sugli smartphone dei maturandi fioccano sistemi di tutorato innovativi, a portata di touchscreen. Case editrici, siti specializzati e atenei si svecchiano e attraverso le nuove tecnologie tendono la mano alle giovani generazioni, cresciute a pane e app.
Dalla classica serie di temi svolti (suddivisi per tipologia) ai test per misurare l’ansia; dalla raccolta di versioni di latino agli aggiornamenti sull’esamone di fine corso, i maturandi 2012 non hanno che l’imbarazzo della scelta: sul loro cellulare possono scaricare applicazioni di vario tipo, che li accompagneranno in queste ultime settimane di preparazione.
Su “Maturità Ok”, sviluppata già nel 2011 in collaborazione con il Centro di psicologia della comunicazione dell’Università Cattolica, gli studenti possono invece calcolare con un test il grado di ansia pre esame e imparare a gestirla “seguendo un percorso guidato”. L’applicazione è studiata anche per permettere ai ragazzi di prendere appunti, fare un planning per lo studio e registrare le loro esposizioni da condividere poi tramite e-mail e bluetooth con i compagni d’avventura.
Oltre alle classiche raccolte di versioni di latino in formato app fornite dai siti dedicati al mondo della scuola, c’é anche chi ha preparato un “mega bigliettino di matematica” e ora lo condivide con gli altri attraverso una app (facile da consultare attraverso il cellulare). Nel 2012 l’esame di maturità si sforza quindi di rimanere al passo con i tempi e allora in internet anche le simulazioni della terza prova: allenarsi fa sempre bene.
Dalle app ai fagioli
Mangiare cereali, fagioli e carne rossa, che contengono ferro e zinco, può aiutare ad affrontare, e superare, gli esami di maturità ormai alle porte. E’ questo infatti il periodo in cui ansia, stress, e carenza di energia fisica la fanno da padroni tra gli studenti chiamati a superare le prove scritte e orali. Utili consigli per aumentare il rendimento scolastico e tenere a bada lo stress sono suggerite anche dalla tavola: il ferro e lo zinco contenuti in alcuni alimenti come cereali, fagioli, carne rossa ma anche uova miele e piselli influiscono sulle performance scolastiche, e ciò vale in particolare per le ragazze.
A confermarlo è uno studio condotto su quaranta studentesse dal Servizio di Fisiopatologia metabolico-nutrizionale dell’Istituto Scientifico di Montescano e pubblicato sulla rivista Current Topics in Nutraceutical Research.
L’assunzione di ferro è significativamente associata a buoni voti in matematica, scritta e orale, e in italiano scritto, lo zinco invece influisce sui risultati in matematica ma non in italiano. E’ quanto ha confermato lo studio condotto dal dottor Roberto Aquilani, responsabile del Servizio di Fisiopatologia Metabolico-nutrizionale dell’Istituto Scientifico di Montescano dell’IRCCS Fondazione Maugeri: “l’impatto negativo dell’insufficienza alimentare sulla capacità di apprendimento dei bambini è ampiamente documentato, come è stato anche dimostrato che la carenza di ferro è sfavorevole al rendimento scolastico, mentre l’integrazione di ferro nella dieta carente del nutriente migliora le performance”, afferma il dottor Aquilani.