Potrebbe arrivare a breve l’ufficialità, da parte del Ministero dell’Istruzione, per quanto riguarda l’aggiornamento Gae (graduatorie ad esaurimento) riguardante lo scioglimento della riserva e altri titoli: la data presunta per partire dovrebbe essere quella del 3 luglio.
Aggiornamento Gae dal 3 luglio?
Infatti, la Cisl Scuola riferisce che si è tenuta lunedì 22 luglio, in videoconferenza, l’incontro di informativa sul decreto del ministro, di imminente pubblicazione, che fissa il termine per le consuete operazioni annuali con cui gli aspiranti inseriti in GAE possono aggiornare la loro posizione.
Ad esempio, i precari inseriti in Gae potranno chiedere lo scioglimento della riserva a seguito del conseguimento del titolo di accesso, produrre il titolo di specializzazione per il sostegno, presentare i titoli per usufruire delle riserve di posti ai sensi della legge 68/99.
Una volta svolto l’aggiornamento, questo sarà effettivo a partire dall’anno scolastico 2020/21 per le conseguenti operazioni di assunzioni.
Il termine per le domande, che dovranno essere presentate on line esclusivamente tramite l’apposita istanza disponibile sul sito internet del Ministero al percorso “Argomenti e Servizi > Reclutamento e servizio del personale scolastico > Graduatorie a esaurimento >Aggiornamento graduatorie ad esaurimento aa.ss.2019-2021”) sarà fissato probabilmente al prossimo 3 luglio.
Aggiornamento Gae: cosa si deve dichiarare
Gli aspiranti, nel corso della procedura, devono dichiarare:
- il titolo di abilitazione conseguito (con l’eventuale titolo per l’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria), qualora chiedano l’inclusione a pieno titolo
- il titolo di specializzazione conseguito (e/o il titolo relativo ai metodi differenziati) qualora chiedano l’inclusione negli elenchi del sostegno
- l’eventuale titolo di riserva cui hanno diritto e, nel caso in cui la provincia destinataria della domanda sia diversa da quella di residenza, l’elenco dei documenti attestanti il diritto alla riserva di posti o la pubblica amministrazione in possesso della relativa documentazione
Ai fini dell’assunzione sui posti riservati, ricorda la Cisl Scuola, i candidati interessati devono dichiarare di essere iscritti nelle liste del collocamento obbligatorio di cui all’articolo 8 della legge 12 marzo 1999, n. 68 alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.