L’iniziativa della deputata pentastellata Vittoria Casa sulla retribuzione accessoria dei dirigenti scolastici sta creando non pochi malumori.
Clamorosa è la presa di posizione della senatrice Bianca Granato, anche lei del M5S, così come non si contano i commenti negativi nei gruppi FB.
Nelle ultime ore si è aggiunta anche una dichiarazione di Rosolino Cicero, presidente della Associazione nazionale collaboratori dei dirigenti scolastici.
Afferma infatti Cicero: “Leggere dichiarazioni da parte di un esponente di un partito di maggioranza che riconosce l’importante lavoro svolto dai DS nella gestione dell’emergenza ed in quella relativa alla progettazione ed organizzazione del prossimo anno scolastico senza dare alcun onore e merito a chi è stato e sta al fianco del DS – anche in questo periodo di vacanza – fa male e ci induce a prendere una posizione fondata su una indiscutibile verità: senza i collaboratori dei DS e le figure di sistema tutto sarebbe stato e sarà impossibile!”
Per valutare l’effettiva rilevanza del lavoro dei collaboratori, nelle settimane scorse l’Ancodis ha diffuso nelle scuole un questionario con tema “Il Collaboratore del DS, risorsa indispensabile per il funzionamento delle Istituzioni scolastiche (…..ma ignorata dai decisori politici e dalle OO.SS.)”
“Gli esiti del questionario – sottolinea Rosolino Cicero – dimostrano il ruolo strategico dei collaboratori del DS e delle figure di sistema, dal momento che il DS ha oggettive difficoltà a gestire la molteplicità e complessità degli impegni connessi all’esercizio delle proprie funzioni. Si tratta di docenti che oltre l’attività didattica contribuiscono concretamente a realizzare l’atto di indirizzo elaborato dal DS e grazie al binomio formazione (seppur non obbligatoria!)/professionalità contribuiscono alla realizzazione dell’identità dell’IS sul piano della gestione ed organizzazione di processi e risorse”.
La conclusione è scontata: secondo l’Ancodis ci vuole una adeguata valorizzazione anche contrattuale delle figure di sistema e dei collaboratori in particolare.
“Se non saranno dati meritata attenzione al ruolo e giusto riconoscimento contrattuale al lavoro svolto da parte dei collaboratori del Ds e delle figure di sistema – conclude Cicero – l’Ancodis attiverà ogni forma di protesta fino afiull’astensione dal servizio nelle prossime settimane fruendo pienamente delle ferie contrattualmente previste (spesso non fruite totalmente)”