Domenica 20 settembre e lunedì 21 settembre 2020 si svolgerà il referendum popolare confermativo relativo all’approvazione della legge costituzionale recante “modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari” approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.240 del 12 ottobre 2019.
Il DPR del 17 luglio, che fissa la data, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.180 del 18 luglio 2020.
Con Decreto del Ministro dell’Intemo del 15 luglio 2020 è stata fissata, per gli stessi giomi di domenica 20 e lunedì 21 settembre 2020, la data di svolgimento del tumo ordinario annuale di elezioni amministrative nelle regioni a statuto ordinario, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione dei Sindaci domenica 4 e lunedì 5 ottobre 2020.
Per tutte le consultazioni, le operazioni di voto si svolgeranno la domenica, dalle ore 7 alle ore 23, e il lunedì, dalle ore 7 alle ore 15.
Le operazioni di scrutinio relative al referendum confermativo avranno inizio subito dopo la chiusura della votazione e l’accertamento del numero dei votanti.
Lo scrutinio relativo alle elezioni amministrative è rinviato alle ore 9 di martedì 22 settembre 2020.
No all’utilizzo delle scuole come seggio elettorale
La questione continua a fare discutere. Come abbiamo già riportato, dopo il no del Viminale ad utilizzare altre sedi come seggi elettorali e non le scuole, alcuni parlamentari della maggioranza hanno scritto alla Ministra Luciana Lamorgese per chiedere che le procedure elettorali vengano svolte non nelle scuole ma in altri locali disponibili sul territorio. “Una decisione di questo tipo – ha dichiarato l’onorevole Alessandro Fusacchia – avrebbe un impatto reale sugli studenti e servirebbe anche a dimostrare nei fatti come la scuola sia davvero la nostra priorità e come l’interesse di milioni di bambini e ragazzi venga prima di tutto il resto“.
L’obiettivo è dunque evitare che le scuole, la cui riapertura è ormai ufficializzata al 14 settembre, dopo pochi giorni non debbano nuovamente chiudere, perdendo almeno 3 giorni di lezione: sabato 19 settembre (laddove si svolgano lezioni in quel giorno), lunedì 21 e martedì 22.
Al momento solo la Regione Campania ha deliberato, per questa ragione, di posticipare il rientro a scuola al 24 settembre (calendari scolastici regionali).