Il Ministero dell’Economia ha autorizzato l’immissione in ruolo per quasi 85 mila insegnanti e 11 mila per il personale ATA. Lo annuncia la Ministra Azzolina ospite della trasmissione In Onda su La7.
Azzolina ha aperto il suo intervento proprio con l’annuncio: “Assumeremo a tempo indeterminato 84.808 docenti precari e 11.000 Ata. Abbiamo appena ricevuto l’ok del ministero dell’Economia, è un grandissimo segnale“.
Ma le immissioni in ruolo saranno inferiori?
Chiariamo: il Mef ha autorizzato quasi 85 mila immissioni in ruolo di docenti e 11 mila Ata. Questo non significa che sicuramente verranno effettuate 85 mila assunzioni in ruolo.
Infatti, come scritto in precedenza, esiste la probabilità che alla fine le assunzioni di docenti per il 2020/2021 saranno inferiori. Perchè? soprattutto nella scuola secondaria di I e II grado le GaE sono in via di esaurimento per molte classi di concorso di molte province di Italia. E anche quelle di merito, da dove si estrapolano l’altra metà dei candidati per assegnare le assunzioni a tempo indeterminato, cominciano ad essere “a secco” di nominativi. Addirittura, secondo l’ex Ministro Fioramonti, quest’anno si riuscirà a coprire solo il numero di pensionamenti, 30 mila.
Immissioni in ruolo: 50% da Gae e 50% da Graduatorie concorsi
Ricordiamo che le immissioni in ruolo saranno così suddivise:
- 50% di immissioni in ruolo da Gae
- 50% di immissioni in ruolo da Graduatorie concorsi
I docenti immessi in ruolo da concorso ordinario 2016 o da concorsi straordinari 2018 che sono inseriti in graduatorie ad esaurimento regionali o sono accordati a tali graduatorie (per quanto riguarda gli idonei del concorso 2016) devono preventivamente scegliere la provincia per l’immissione in ruolo.
I vincitori del concorso straordinario scuola secondaria avranno retrodatazione giuridica del contratto, pur prendendo servizio effettivamente diverse settimane dopo, forse anche a fine anno.
La scelta delle sedi sarà effettuata prima da concorso e poi dalle Gae sempre nella misura del 50% per ciascuna graduatoria. I docenti neoimmessi in ruolo resteranno bloccati per 5 anni nella stessa sede e quindi non potranno chiedere domanda di trasferimento.