Rivolgendosi al portavoce nazionale, Piero Bernocchi, Berlinguer ha detto che “a proposito del diritto di assemblea nell’orario scolastico e con sospensione delle lezioni, Le ricordo che tale diritto, in base alle disposizioni vigenti contenute nella legge e negli specifici accordi sottoscritti dall’ARAN, come anche affermato in recenti pronunce della magistratura, spetta, esclusivamente ai sindacati maggiormente rappresentativi: i Cobas, in ragione del numero delle deleghe posseduto non hanno mai potuto esercitare tale diritto, che quindi, non può in alcun modo essere riconosciuto senza violare la legge (vedi art.47-bis D.Lgs 29/93, n.d.R.)”.
“Preciso, inoltre, che alle trattative formali che si apriranno sulle questioni contrattuali – ha continuato il titolare di viale Trastevere – potranno partecipare esclusivamente le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, tra le quali non rientrano i Cobas. Ciò non esclude, tuttavia,che nella fase dell’ascolto anche i Cobas saranno sentiti“. Il Ministro della Pubblica Istruzione ha, infine, confermato la sua volontà di discutere con tutti i soggetti sindacali. “Nella consapevolezza della rilevante partecipazione allo sciopero da parte degli insegnanti, confermo che è mia intenzione di proseguire nel lavoro di ascolto delle organizzazioni sindacali e professionali degli insegnanti diffusamente avviato“.