Ancora iniziative, atte ad affrontare il terzo millennio con maggiori tecnologie, favorite da finanziamenti per l’informatizzazione nelle scuole e nella pubblica amministrazione. Circa 600mila studenti saranno i destinatari del progetto "Un personal computer per ogni studente" la cui convenzione è stata siglata dalla Presidenza del Consiglio e dall’Associazione bancaria italiana. Tutti gli studenti iscritti alla media superiore potranno acquistare un pc usufruendo di un prestito a tasso zero. Una sorta di "prestito d’onore" che dovrà essere restituito in rate mensili dalla cifra contenuta tra 50 e 60mila lire. L’iniziativa, che si estende anche alla pubblica amministrazione, non usufruisce soltanto delle facilitazioni delle banche ma anche di quelle delle case produttrici di computer. Le aziende, infatti, stipuleranno un’altra convenzione per mezzo della quale il prezzo del pc potrebbe essere ridotto anche del 50 per cento. L’investimento previsto è di 700-800 miliardi. A siglare la convenzione sono stati il Presidente del Consiglio, Massimo D’Alema, il Governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio e Maurizio Sella, presidente dell’Abi.