Le autorità cominciano a sanzionare coloro che non rispettano la volontà del Governo di contrastare gli assembramenti, anche al di fuori degli istituti scolastici, e l’obbligo di portare la mascherina praticamente ovunque. Sono tredici gli studenti sanzionati a Genova – mentre stavano davanti ad una scuola del quartiere di Pegli – perché senza protezione al viso.
Giovanissimi identificati e multati
“La polizia – scrive l’Ansa – si è imbattuta nel gruppo, tutti giovanissimi tra i 15 e i 17 anni, dopo essere intervenuta per una serie di furti e danneggiamenti nel plesso scolastico”.
“Gli agenti hanno subito notato un assembramento di giovani tutti senza Dpi. I poliziotti li hanno invitati a distanziarsi e a indossare le mascherine. A quel punto il gruppo ha iniziato a prendere in giro gli agenti, a scambiarsi sigarette. I 13 sono stati così identificati e multati”.
Il Dpcm parla chiaro
Il divieto di circolare in pubblico senza mascherina e di creare assembramenti (vale per tutti, anche per i genitori) è incluso nelle disposizioni del Dpcm sottoscritto il 13 ottobre dal premier Giuseppe Conte e dal ministro della Salute Roberto Speranza.
In particolare, la mascherina dovrà essere indossata praticamente ovunque, fatte salve alcune eccezioni, come previsto dal nuovo Dpcm: dovrà essere indossata, anche all’aperto, se si farà attività motoria. Rimangono escluse le attività di jogging e footing, che sono invece considerati attività sportive. Come pure l’attività di educazione fisica a scuola.
All’interno degli istituti, invece, non cambia nulla: quando gli alunni stazioneranno al banco, sopra un metro di distanziamento la mascherina potrà essere tolta.