Cos’è l’accreditamento
È ormai alle porte la scadenza per presentare la procedura di accreditamento delle scuole e di quanti, nel mondo dell’istruzione, intendano partecipare nei prossimi anni alla mobilità nell’ambito del Programma Erasmus +.
Il 29 ottobre scade infatti il termine per inviare, attraverso il portale dell’Agenzia Nazionale Indire, la proposta di candidatura all’accreditamento. Di cosa si tratta?
È una nuova procedura introdotta all’indomani del varo del Nuovo Programma Erasmus + 2021 – 2027, che si rivolge alle scuole e non solo, il cui personale e i cui allievi intendono proporre una progettazione di mobilità per formazione, osservazione di buone pratiche, nei prossimi anni. Nel modulo di accreditamento le scuole dovranno di fatto scrivere una sorta di progetto, descrivendo i propri bisogni, declinando obiettivi e prevedendo risultati, immaginando cioè una vera e propria serie di azioni di mobilità.
Quando ci sarà poi il bando per la candidatura effettiva, le scuole che avranno ottenuto l’accreditamento dovranno formulare il budget, contestualizzando il numero di partenze, calcolando la parte finanziaria del progetto. Ogni anno, pur con la possibilità in itinere di apportare modifiche, la base per proporre candidature sarà quella che si chiede alle scuole di presentare alla fine di questo mese.
Chi può richiederlo
Oltre alle scuole, coloro che possono progettare una richiesta di accreditamento nel settore scuola, oltre a scuole paritarie e statali di ogni grado, sono gli Uffici Scolastici, le associazioni di docenti, i sindacati, gli enti locali. Al momento, per la selezione in questa fase, non vi sono criteri quantitativi ma qualitativi per definire l’effettivo accreditamento, che sarà ottenuto dopo la procedura di valutazione da parte dell’Agenzia Nazionale Erasmus Indire, e il punteggio minimo per entrare nel novero degli accreditati sarà di 70/100.
Gli standard di qualità
La vera novità di questa procedura è costituita dalle priorità del Piano Erasmus dovrà prendere in considerazione ognuno dei seguenti punti:
Principi di base
Corretta gestione delle attività di mobilità
Offrire qualità e sostegno ai partecipanti
Condividere risultati e conoscenze sul Programma
Nella Dichiarazione d’onore, che sarà il documento ufficiale da allegare, il Rappresentante legale deve dichiarare che i contenuti del piano Erasmus presentato sono originali ed elaborati dal suo ente e che non sono state pagate altre organizzazioni o persone esterne per redigere la candidatura. In caso di contenuti uguali o simili in candidature diverse, l’Agenzia respingerà la candidatura.
Un buon Piano Erasmus e una coerente e concreta proposta di accreditamento corrisponderà al raggiungimento di standard di qualità, che nelle intenzioni della Commissione Europea, che ha introdotto il nuovo Programma 2021 – 2027, dovrebbero garantire a tutti i paesi partecipanti la qualità dell’esperienza di mobilità.
Tutte le informazioni utili, i webform per la candidatura e le modalità di presentazione si trovano al link http://www.erasmusplus.it/scuola/accreditamento-per-progetti-di-mobilita-2021-2027/ .