L’Educazione civica (di certo connessa allo sviluppo sostenibile) sarà anche materia d’esame nella scuola del secondo ciclo (VAI AL CORSO SULL’ARGOMENTO). Si legge infatti nelle Faq ministeriali relative all’esame di maturità: “L’insegnamento dell’educazione civica è, di per sé, trasversale, e gli argomenti trattati, con riferimento alle singole discipline, risultano inclusi nel documento del 15 maggio, sul quale si basa il colloquio; pertanto, non ci sarà un commissario (interno o esterno) specifico.”
Peraltro le Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione Civica emanate con il D.M. 35 del 22 giugno 2020 danno indicazioni circa la revisione dei curricoli di istituto per integrarli con i nuclei tematici dell’insegnamento dell’Educazione Civica individuati dalla legge 92 del 20 agosto 2019. Questo anno scolastico in corso, infatti, 2020/2021, è il primo dei tre previsti dal Ministero dell’Istruzione, in cui in via sperimentale viene introdotto nel curricolo d’Istituto l’insegnamento trasversale di Educazione Civica.
Quali nuclei tematici?
Recitano le Linee guida: “I nuclei tematici dell’insegnamento, e cioè quei contenuti ritenuti essenziali per realizzare le finalità indicate nella Legge, sono già impliciti negli epistemi delle discipline. Per fare solo alcuni esempi, l’educazione ambientale, sviluppo ecosostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari” e la stessa Agenda 2030, cui fa 2 riferimento l’articolo 3, trovano una naturale interconnessione con le Scienze naturali e con la Geografia.”
Dunque, come progettare dei percorsi tematici legati all’educazione ambientale, allo sviluppo ecosostenibile, alla tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari che includano i traguardi formativi previsti per l’Educazione civica e le competenze di Scienze Naturali in riferimento al PECUP?
Il corso
Sull’argomento il corso Lo sviluppo sostenibile nella nuova educazione civica, della nostra formatrice Fiorenza Rizzo, in programma l’11 e il 25 novembre.