Sarebbe veramente importante, commenta il centro studi della Gilda, che ogni insegnante fosse consapevole dell´importanza, anche quantitativa, del proprio lavoro e fosse sempre informato e pronto a rispondere a chiunque: politici, opinione pubblica, genitori, alunni, anche ai parenti e agli amici, e a contrastare il luogo comune che il docente italiano insegna per poche ore.
In effetti i dati Ocse dell´ultimo decennio indicano le ore annue d´insegnamento dei docenti italiani fondamentalmente nel range della media europea e mondiale.
Si evince anche da uno studio dettagliato della Uil Scuola, che si rifà agli ultimi dati forniti dalla banca dati europea Eurydice e che evifenzia (si veda altro articolo già pubblicato in questo sito) come con l’annunciato aumento delle ore di lavoro i docenti italiani dopo essere tra i peggio pagati diventerebbero anche quelli con più ore di insegnamento frontale.