I dati Covid degli ultimi giorni giustificano la linea dura del Governo, voluta soprattutto dai ministri Francesco Boccia (Affari regionali), Dario Franceschini (Beni, attività culturali e turismo) e Speranza (Salute), che si trova a un passo dall’essere approvata. L’argomentazione più forte riguarda lo scarso risultato che le zone gialle producono in termini di riduzione dei contagi: -33% è l’effetto zona rossa, contro il – 19,6% delle zone arancioni e il -1.1% della zona gialla, come si legge su Repubblica.
E mentre siamo in attesa delle misure del nuovo Dpcm, per restringere ulteriormente gli spostamenti degli italiani nelle due settimane considerate critiche dagli esperti, dal 24 dicembre al 6 gennaio, arrivano i dati Covid di oggi: altri nuovi 17 mila contagi, a fronte di quasi 200 mila contagi.
Si conferma il trend sostenuto dei contagi che lascia a strascico una cifra estremamente alta di decessi. In altre parole, sebbene l’Rt sia ormai sceso a 0.8, l’alta incidenza del contagio lascia facilmente immaginare che qualsiasi allentamento delle misure potrebbe compromettere i risultati raggiunti.
Il bollettino del 16 dicembre
Nuovi positivi: 17.572
Decessi: 680
Tamponi: 199.489
Terapia intensiva: 2.926; Ingressi del giorno: 191
Totale casi: 1.888.144