Domanda on line concorso a cattedra: meccanismo arzigogolato. Ma occorre controllare bene

Altro che semplificazione burocratica, ci troviamo di fronte ad un bando scritto in un incomprensibile burocratese, che genera difficoltà a chi deve compilare correttamente l’istanza di partecipazione a questo concorso. 
A conferma di quanto detto, ci sono le necessarie faq ministeriali di chiarimento e l’assalto, di numerosi candidati, alla ricerca di consulenze sindacali per riuscire a produrre una domanda corretta ed ammissibile. Se tutto questo non bastasse, per considerare questo meccanismo arzigogolato, vogliamo ricordare che il MIUR, ha pubblicato un avviso, quando il sistema delle istanze on line era ormai attivo da oltre due settimane e alcuni candidati avevano già inoltrato la domanda, in cui si precisa che la semplice domanda deve essere inoltrata entro le ore 14 del 7 novembre e la domanda in cui si precisa che la dichiarazione dei titoli valutabili, per il concorso a cattedra, potrà essere effettuata fino alle ore 14 del 21 novembre 2012. Infatti a domande già inoltrate da parte di alcuni candidati, è stata aggiunta la sezione per la valutazione dei titoli.  
L’inserimento dei titoli valutabili è obbligatorio per tutti, anche per coloro che hanno inoltrato la domanda prima del 21 ottobre, data in cui è stata attivata, nel sistema Polis, la sezione dei titoli valutabili. 
Nella sezione titoli di accesso, i voti della laurea e dei diplomi di istituto magistrale vanno convertiti a 110, mentre i titoli di abilitazione vanno convertiti a 100 così come previsto dal D.D.G. n. 82/2012. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50. 
Si ricorda che l’allegato 4 al D.D.G. n. 82/2012 tabella A si riferisce ai titoli valutabili per l’accesso al ruolo del personale docente. Invece nella sezione titoli di accesso, si devono riportare i titoli con il voto reale. Si tratta di un sistema che anziché semplificare la procedura ha creato confusione e una serie di errori che vogliamo sperare non pregiudichino l’ammissibilità a questo caotico e contestato concorso.