L’Unità di Crisi della Regione Campania, riunita per esaminare l’evoluzione dei contagi in relazione al mondo della scuola, valutato il costante e crescente aumento dei casi registrati in tutte le fasce d’età, invierà a tutti i Prefetti e ai Sindaci il grave quadro epidemiologico regionale registrato, in termini generali, nonché in ambito scolastico, affinché si valuti per ogni singola realtà locale il necessario passaggio alla didattica a distanza fino alla fine del mese di febbraio.
Lo si legge in un comunicato di oggi, 9 febbraio, pubblicato sul sito della regione Campania e sui canali social.
Secondo quanto si apprende da fonti ANSA, il governatore Vincenzo De Luca vorrebbe sospendere nuovamente la didattica in presenza in tutte le scuole, dalle elementari alle superiori, visto l’incremento dei contagi.
L’intenzione sarebbe quella di inviare una raccomandazione ai Sindaci e ai Prefetti campani prevedere la sospensione delle attività in presenza. Se non ci fosse esecuzione positiva, la Regione agirebbe da sola con un’ordinanza.
La regione fa anche sapere che sontestualmente, con l’arrivo programmato del vaccino AstraZeneca, partirà a breve la campagna di vaccinazione riservata al personale scolastico, come da protocollo attuale, per docenti e non docenti di età inferiore ai 55 anni, e progressivamente fino alla copertura totale, anche oltre i 55 anni.