Home I lettori ci scrivono Vaccino ai docenti, basta differenze d’età

Vaccino ai docenti, basta differenze d’età

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Gent.ma Direzione, con grande amarezza e delusione, Vi scrivo per esprimere la mia opinione sugli ‘slogan’ dei vaccini al personale scuola: aver diffuso ai quattro venti che il personale scuola sarebbe stato vaccinato, a me (docente di ruolo dal 1985 nelle superiori, che, come tanti altri, ho sostenuto da marzo con i miei soldi le connessioni altrimenti saltava tutto, e non esitavo a dialogare con i miei studenti preoccupati anche alle 23) fa tanta amarezza. Perché si pone un limite di età? Un docente di 66 anni non ha diritto al vaccino come altri? Io ne ho compiuti 65 il 31 dicembre 2020.

Bene, la circolare dice: da un lato si vaccina sino a 65 salvo poi dire che vale per i nati nel 1956 (ma loro di anni ne han 64!). In sostanza si alimenta la solita guerra tra poveri. Si deve vaccinare il personale? Si vaccina tutto, a prescindere dall’età, anche perché ormai si sa che son stati vaccinati gli amici degli amici. Le solite cose. Aspettiamo i morti e poi diremo: ‘fatalità’…grazie a chi dice di difendere la scuola, ma, per favore, non solo a parole…

Ermanno Cappelletti