Ci sono i dati?
Mesi fa la rivista Wired è dovuta ricorrere al FOIA per avere i dati dei contagi nelle scuole.
E questo è un fatto.
L’ex ministro Azzolina in una trasmissione televisiva mesi fa ed ora in un comunicato diffuso via FB continua a sostenere la tesi che il MI ha raccolto dati organici e completi per tutte le istituzioni scolastiche italiane e che i dati sono stati regolarmente trasmessi all’ISS.
Agostino Miozzo, il chirurgo ostetrico fino alla scorsa settimana a capo del CTS ed ora diventato consulente del ministro Bianchi, in una intervista a La Repubblica martedì 16 marzo u.s. dichiara testualmente: il Ministero non ha dati, e questa è una sua antica lacuna. Non sa quanti docenti sta vaccinando, non conosce i contagi interni agli istituti scolastici. All’ultimo questionario inviato, ha risposto il dieci per cento dei dirigenti scolastici. Domande impossibili, da trattato epidemiologico.
Ad oggi non risultano querele nei confronti di Miozzo e richieste di risarcimento danni al quotidiano La Repubblica.
Forse Lucia Azzolina farebbe meglio a frenare i suoi interventi per difendere una tesi indimostrata ed indifendibile, quella delle scuole luoghi sicuri.