In attuazione dell’intesa del 30 gennaio scorso (“Assegnazione alle II.SS. di un acconto sulla risorsa finanziaria per il finanziamento del MOF per l’a.s. 2012/2013“), Cisl Scuola, Uil Scuola, Gilda Unams e Snals Confsal il 6 febbraio hanno firmato una nuova intesa col Miur per l’assegnazione alle scuole delle risorse per le “aree a rischio”, relativamente all’anno scolastico 2012/2013 (non ha firmato la Flc Cgil, presente all’incontro, che del resto non aveva sottoscritto neppure l’intesa del 30 gennaio).
In attesa della sottoscrizione definitiva del Ccnl siglato con l’Aran il 12 dicembre scorso, l’accordo prevede l’assegnazione alle scuole di un acconto di 24,66 milioni di euro sulla somma complessiva per il finanziamento relativo all’a.s. 2012/2013 dei progetti riguardanti le aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica, somma determinata nell’intesa del 30 gennaio scorso in 42,21 milioni di euro.
In attesa della sottoscrizione definitiva del Ccnl siglato con l’Aran il 12 dicembre scorso, l’accordo prevede l’assegnazione alle scuole di un acconto di 24,66 milioni di euro sulla somma complessiva per il finanziamento relativo all’a.s. 2012/2013 dei progetti riguardanti le aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica, somma determinata nell’intesa del 30 gennaio scorso in 42,21 milioni di euro.
L’acconto è stato ripartito su base regionale, secondo una specifica tabella allegata all’intesa del 6 febbraio. Le restanti risorse, più le ulteriori disponibilità che dovessero residuare dal 2012, verranno ripartite con un successivo accordo.
La determinazione dell’acconto è stata determinata in base a percentuali che confermano i parametri, già definiti nell’a.s. 2011/2012, di tipo sociale, economico, sanitario e culturale nonché relativi ai dati Istat sulla incidenza della criminalità e gli indicatori relativi al sistema scolastico sia per la dispersione scolastica sia per gli alunni stranieri.
La determinazione dell’acconto è stata determinata in base a percentuali che confermano i parametri, già definiti nell’a.s. 2011/2012, di tipo sociale, economico, sanitario e culturale nonché relativi ai dati Istat sulla incidenza della criminalità e gli indicatori relativi al sistema scolastico sia per la dispersione scolastica sia per gli alunni stranieri.
Le scuole potranno presentare i progetti entro il 25 febbraio 2013 agli Uffici scolastici regionali, secondo i criteri definiti dagli stessi Usr.
Entro il successivo 25 marzo gli Uffici scolastici regionali trasmetteranno al Ministero dell’istruzione i progetti approvati nel limite della risorsa complessivamente definita, per consentire l’assegnazione alle scuole dell’importo previsto nei progetti, che sarà erogato secondo le procedure del “cedolino unico”.