A segnalare questa irregolarità una neolaureata che, camminando nei corridoi del campus, nota alcune tesi in mezzo alla carta da buttare. Scatta una foto per documentare quello che ha visto e la pubblica su Facebook.
Una sua collega e amica di Fb, visto la foto ha identificato in essa il faldone con il suo lavoro per cui si è recata in Ateneo con la speranza di recuperarla. Ma la tesi era sparita, molto probabilmente rubata da qualcuno.
Sembra pure che si sia recata dalla preside di facoltà per chiedere spiegazioni, mostrandole l’immagine. La preside si sarebbe detta stupita del fatto, dichiarando che avrebbe preso provvedimenti.
Quella di gettare le tesi è, purtroppo, una cattiva abitudine di alcuni professori dell’Università salernitana: ciò è confermato dal personale addetto alla raccolta della carta, che aggiunge un altro passaggio al “ciclo irregolare di smaltimento delle tesi”.
E a parte questo,a vistando i plichi rilegati nei cestini dell’immondizia, qualche studente li avrà recuperati, magari con l’intenzione di copiarne i contenuti, riscrivere qualche paragrafo e non dover faticare per la stesura del proprio lavoro, depredando, quindi, la fatica e l’impegno intellettuale svolto da altri