Il cinquantenne professore ordinario di Scienza delle finanze, past-presidente della Scuola superiore di Catania e già componente del Consiglio di amministrazione dell’Ateneo, scrutinate tutte le schede dei docenti e degli studenti, ha infatti già ottenuto la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto con 1118 preferenze, superando pertanto ampiamente il quorum richiesto di 847 voti.
Gli altri tre candidati, non più in lizza dopo il primo turno, hanno ottenuto le seguenti preferenze: Giuseppe Vecchio 103; Enrico Iachello 13; Vittorio Calabrese 14.
Le schede bianche sono state 70, 26 le nulle.
Questo dunque l’esito dello spoglio delle schede dei 1344 fra docenti e studenti che si sono recati alle urne nella giornata di oggi.
Rimangono, al momento (ore 20,45), da scrutinare i voti espressi dal personale tecnico amministrativo, che verranno attribuiti nella proporzione del 10% del numero dei docenti aventi diritto al voto.
Con il nuovo corso si spera vengano rimossi alcuni problemi che si erano manifestati nel recente passato nell’Ateneo catanese, a cominciare dal fatto che da alcuni anni tutte le immatricolazioni ai corsi universitari sono a “numero chiuso”: l’accesso a numero limitato, con test di ingresso a pagamento anche per corsi non espressamente previsti dalla legge n. 264/99 (e talvolta con richieste di iscrizione inferiori al numero di posti dichiarati “disponibili”!) ha infatti determinato forti proteste da parte degli studenti e non solo.
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