Una domanda da un milione di dollari che di questi tempi viene rivolta a chi ha competenze specifiche sulle graduatorie di terza fascia del personale Ata è: “Con quanti punti e in quale provincia ho maggiore probabilità di essere nominato?”. Per rispondere a certe domande bisognerebbe avere la sfera di cristallo, ma nonostante tutto qualche statistica è possibile darla.
Alcune graduatorie provinciali esaurite
Gli uffici scolastici delle province di Potenza e Matera, già dall’anno scolastico 2019/2020 dopo l’individuazione di personale da immettere in ruolo o da individuare come supplente annuale, comunicano l’esaurimento delle graduatorie provinciali di I e II fascia del personale Ata.
Anche nel Lazio diversi uffici scolastici provinciali, tra cui Roma, hanno fatto largamente uso delle graduatorie di terza fascia Ata per il fatto che le graduatorie provinciali di I e II fascia sono risultate esaurite per l’anno scolastico 2020/2021 in modo particolare per il profilo Assistente Tecnico.
All’Ufficio scolastico di Milano, come confermato dal suo dirigente, risultano esaurite, per l’anno scolastico 2020/2021, le graduatorie di prima e seconda fascia per i profili professionali di assistente amministrativo, assistente tecnico e collaboratore scolastico.
La provincia di Brindisi ha visto per il 2020/2021 graduatorie esaurite per i profili Assistente amministrativo, Assistente tecnico e Collaboratore scolastico, con 22 posti disponibili di AT, 52 posti di AA e 31 di CS. Tutti posti assegnati con le graduatorie di circolo e Istituto di terza fascia Ata.
Anche nella provincia di Foggia, come anche a Benevento, Avellino e Caserta la situazione registrata è molto simile a quella di Brindisi. Anche altre province, come quella di Rieti e Viterbo in Lazio, ma altre ancora in varie zone di Italia hanno esaurito le graduatorie Ata di I e II fascia.
Quanti punti servono in III fascia
Mediamente in terza fascia Ata per aspirare a qualche supplenza servirebbero almeno una media di 10 punti per ogni profilo, sempre che si sia fatta la scelta giusta della provincia e delle scuole. Tutto è ovviamente relativo, infatti qualcuno quest’anno è stato chiamato come supplente per Assistente Amministrativo con 8,60 punti a Torino e altri con 12 punti sono rimasti senza lavorare a Reggio Calabria. Tutto dipende dalle scelte ponderate fatte in fase di presentazione della domanda. La variabile della scelta delle 30 scuole è di fondamentale importanza, ma la scelta giusta della provincia è condizione primaria.