Il Ministero della Pubblica Istruzione ha emanato un decreto, il n. 176 del 10 luglio 2000, con il quale ha disposto la riapertura dei termini per chiedere il pensionamento anticipato. Il provvedimento è indirizzato al personale della scuola che si trovi collocato in esubero.
Pertanto, i capi d’istituto, i docenti e gli Ata, oltre al personale degli istituti di Ata Cultura che si trovino in questa condizione, potranno inoltrare la domanda per andare i pensione, anche se non abbiano inoltrato a sua tempo l’istanza di dimissioni volontarie. Il beneficio sarà attribuito fino ad assorbimento degli esuberi dei rispettivi comparti. Le domande dovranno essere presentate entro il 5 agosto ed avranno effetto dal 1° settembre 2000.
Restano valide le domande di cessazione anticipata dal servizio inoltrate nei termini previsti dalla circolare n. 11/2000: il 10 febbraio 2000 per i Capi d’istituto e il 1° marzo 2000 per il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario, compreso quello dei Conservatori di Musica e delle Accademie di Belle Arti, Nazionale di Danza e Nazionale d’Arte Drammatica.
Entro il 14 agosto 2000 gli Uffici competenti saranno tenuti a notificare agli interessati la mancata maturazione del diritto a pensione al fine di consentirgli di chiedere, entro cinque giorni dalla comunicazione, il ritiro delle dimissioni.