Lo scontro in atto fra Lega e M5S in materia di precariato e reclutamento sta complicando l’intera questione del reclutamento, tanto che l’incontro fra Ministero e sindacati svoltosi nel primo pomeriggio del 19 aprile si è concluso con un nulla di fatto.
Il nodo, come abbiamo più volte ripetuto, è squisitamente politico: Lega e M5S hanno due idee del tutto divergenti in proposito.
La Lega vorrebbe un provvedimento di legge che consenta di immettere in ruolo tutti i precari con almeno tre anni di servizio utilizzando semplicemente un concorso per titoli e servizio.
Al contrario i 5S restano fermi sulla ipotesi dei concorsi ordinari in modo da dare la possibilità di entrare in ruolo anche ai giovani laureati.
E così anche l’incontro odierno fra sindacati e ministero sull’argomento è andato a vuoto.
Alla riunione, peraltro, non è era neppure presente il Ministro e questo fa ben comprendere che, almeno per ora, siamo ancora ben lontani da una soluzione.
Per il momento non c’è ancora un report dell’incontro, ma sappiamo che i sindacati hanno avanzato le loro proposte, mentre il Ministero si è riservato di riconvocare l’incontro per formulare una proposta concreta.
Il fatto è che il tempo passa e l’inizio dell’anno scolastico è sempre più vicino.