È arrivata la condanna a un anno di carcere con sospensione condizionale per la maestra di 43 anni della scuola Pirelli di Milano, accusata di omicidio colposo nei confronti di Leonardo, il bambino di 5 anni, precipitato nel vuoto da un piano della scuola nell’ottobre 2019.
Rinviata a giudizio l’altra maestra che aveva scelto il rito ordinario, mentre è stato accolto il patteggiamento a due anni di reclusione per la collaboratrice scolastica co-imputata.
L’alunno uscì dalla classe per andare in bagno solo, con il permesso delle maestre. Incuriosito da un’altra classe che stava andando in palestra, salì su una sedia girevole, si sporse dalla balaustra perdendo l’equilibrio e cadendo nel vuoto per circa 13 metri e mezzo.
La collaboratrice è accusata di non aver vigilato “sulla sicurezza e l’incolumità dell’alunno” lasciando incustodita e in prossimità delle scale la sedia girevole e di aver lasciato la sua postazione di vigilanza. Le due docenti invece sono accusate di aver “omesso la dovuta vigilanza sul bambino” avendogli consentito di “recarsi ai servizi igienici fuori dall’orario programmato” e vietando il regolamento dell’istituto.