È stato approvato il decreto legge n. 44 recante misure urgenti per il contenimento del Covid-19 all’esame del Senato in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici.
Il Dl è stato votato con 144 sì, 25 no e tre astensioni, ora la parola spetta alla Camera. Diverse sono state le novità introdotte, tra cui lo scudo penale a medici e personale sanitario in servizio per l’emergenza Covid e gli aggiornamenti sui concorsi pubblici.
Concorsi pubblici, Brunetta: “Basta con le interpretazioni fuorvianti”
Secondo quanto riportato da “Il Giorno”, il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ha commentato così l’approvazione in Aula al Senato del decreto legge Covid (44/2021) che all’articolo 10 sblocca e riforma i concorsi pubblici: “È il primo passo per la rivoluzione del reclutamento nella Pubblica amministrazione. Niente più carta e penna, a regime una sola prova scritta digitale, ma in presenza, e una prova orale. Valutazione iniziale dei titoli di studio per le figure ad alta specializzazione tecnica, nel segno della corrispondenza ragionevole tra richiesta dell`amministrazione e livello del posto messo a bando. Un principio che era già nelle intenzioni della norma, come avevo chiarito in audizione il 27 aprile”.
E conclude: “Basta con le interpretazioni fuorvianti da parte di chi vuole speculare sul futuro dei giovani. Con questa riforma sblocchiamo migliaia di posti di lavoro. Premiare il merito valorizzando i percorsi formativi significa stare dalla parte dei giovani, soprattutto di quelli che possono contare soltanto sullo studio e sull’impegno”.
Per la scuola la decisione spetta al Ministero dell’Istruzione
Per quanto riguarda il mondo della scuola, l’ultima parola spetta al Ministero dell’Istruzione, il quale può decidere le sorti dei concorsi già banditi che hanno visto un numero di domande presentate superiore a 500 mila. In particolare, le domande presentate alla data del 31 luglio per il concorso scuola infanzia e primaria sono state poco meno di 77 mila, mentre per il concorso scuola secondaria di primo e secondo grado le domande sono state circa 430 mila.