Home Archivio storico 1998-2013 Attività parlamentare Carrozza in tour: si parte dal Sud, da Napoli, per fissare le...

Carrozza in tour: si parte dal Sud, da Napoli, per fissare le priorità

CONDIVIDI

Parte dunque dal capoluogo campano il ‘tour’ della neo ministra dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, attraverso l’Italia. Ma all’inizio saranno poche le visite, “perché”, dice con convinzione la ministra, “dovrò lavorare molto anche a Roma”.
Ma l’idea sarebbe comunque quella di un “giro che partirà dal Sud e arriverà fino al Nord. Cercherò via via di visitare tutto il territorio nazionale, a rotazione, perchè la coesione nazionale è uno dei temi più importanti in questo momento”.
“Mi sembra opportuno, quando un ministro si insedia, incontrare tutti, dagli studenti fino ai professori e i rettori, e fare una ricognizione di quello che tutti gli esponenti pensano dello stato attuale dell’università e di quello che c’è da fare. Alla fine del percorso di incontri definiremo le priorità in accordo con il Governo”.
Quanto alla visita di martedì, seconda trasferta del ministro dopo Milano, per capire la situazione del San Raffaele, “ho scelto Napoli e questa volta il sistema pubblico della scuola e dell’università. Dopo quello che è accaduto alla Città della Scienza, questa è una delle aree che ci sta a cuore. E’ nell’interesse del ministero cercare di favorire tutti i progetti che possano portare a un rilancio. So che c’è bisogno delle istituzioni e della nostra presenza, a testimonianza della vicinanza mia e del governo alla comunità scientifica-accademica di Napoli. Questa visita è un modo simbolico per ricominciare a parlare di progetti concreti. Incontrerò tutti coloro che sono sul campo”.
La ministra Carrozza spiega pure di avere già parlato coi sottosegretari freschi di nomina: Gabriele Toccafondi, Marco Rossi Doria e Gianluca Galletti.
“La prossima settimana sarò a lavorare con loro. Hanno messo a disposizione le loro competenze e troveremo il modo di collaborare. Non credo che ci saranno problemi ideologici. Siamo tutti interessati ad aiutare il mondo della scuola. Mi hanno offerto la loro collaborazione per le loro competenze e non vedo problemi”. Carrozza si è espressa anche sulla riforma Gelmini, precisando che eventuali modifiche non sono prioritarie: “Ho detto che la riforma Gelmini ha alcuni punti che probabilmente necessitano di un cambiamento. Vediamo. Non è questa la mia priorità al momento. In questo momento ci troviamo in una fase organizzativa di insediamento e anche di incontro di tutti gli interlocutori istituzionali”.