Home Personale Scuola, emendamenti approvati: cosa cambia per la nomina dei docenti?

Scuola, emendamenti approvati: cosa cambia per la nomina dei docenti?

CONDIVIDI

Breaking News

March 29, 2025

  • Pullman Torino cade nel Po, autista morto: stava andando a prendere una scolaresca in gita che lo stava aspettando 
  • La ministra Calderone e la “laurea della domenica”: 110 e lode con media di 26, era docente nello stesso ateneo in cui studiava 
  • Valditara: la scuola rende liberi ma serve anche per realizzarsi e trovare lavoro, Veneto capofila da seguire 
  • Indicazioni Nazionali, Galli della Loggia: c’è ostilità a prescindere, non abbiamo detto che solo l’Occidente ha una storia 

La commissione bilancio della camera, impegnata a rivedere il decreto 73 del 25 maggio 2021 in merito all’art. 59 riguardante “misure urgenti per la tempestiva nomina dei docenti per l’anno scolastico 2021/2022 e per la semplificazione delle procedure  concorsuali relative al personale docente”, in attesa della trasformazione in legge da parte del parlamento, ha introdotto i seguenti emendamenti:

  • I candidati che partecipano a una procedura concorsuale e non superano le relative prove possono partecipare alla procedura successiva per la medesima classe di concorso o tipologia di posto.
  • È introdotto un nuovo bando straordinario per i docenti che hanno svolto almeno tre anni di servizio anche non consecutivi.
  •  I concorsi banditi dopo l’entrata in vigore della legge di conversione prevedono una riserva del 30% per tutti i candidati che, entro la data del bando, avranno svolto almeno tre anni di servizio nelle scuole statali negli ultimi dieci anni.
  • Particolare attenzione è riservata ai docenti di sostegno che hanno conseguito la specializzazione sul sostegno o che la conseguiranno entro il 31 luglio. Per i suddetti docenti è prevista l’assunzione già dal 1° settembre 2021 con un contratto a tempo determinato che sarà trasformato a tempo indeterminato dopo il positivo superamento dell’anno di prova.