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Un anno dall’attentato di Brindisi, il ministro Carrozza alla commemorazione

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Il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, ha dato la sua parola: ci sarà anche lei, domenica 19 maggio, davanti all’istituto ‘Morvillo Falcone’ di Brindisi per la commemorazione che si terrà alle 7,40 sul luogo della strage in cui un anno fa perse la vita la sedicenne Melissa Bassi e rimasero ferite altre nove persone tra studenti e passanti.  Le istituzioni nazionali saranno rappresentante anche dalla vice presidente del Senato, Valeria Fedeli.
Sabato 18 maggio, invece, al Teatro Verdi, dove alle 17 avrà luogo l’incontro “Percorrere insieme – con Melissa per costruire la strada del futuro”, sarà presente il vice ministro degli Interni, Filippo Bubbico.
Le tante iniziative per il primo anniversario dall’attentato di Brindisi sono organizzate dal Comune di Brindisi e dal Comune di Mesagne (città natale di Melissa e delle sue compagne) e sono le seguenti: il 18 maggio alle 8.30 alla scuola Morvillo Falcone la presentazione del libro “I giorni dopo il tramonto”, di Selena Greco, una delle studentesse ferite. Alle 10 la messa celebrata dal vicario don Giuseppe Satriano nella chiesa dello Spirito Santo, in via Sant’Angelo a Brindisi. Poi alle 17 l’incontro al Verdi, infine alle 20.30, il concerto di voci bianche del teatro San Carlo di Napoli, in piazza IV Novembre a Mesagne. Il 19 maggio, alle 7.40, ora dell’attentato, la deposizione di una corona di fiori sul luogo della strage, davanti ai cancelli della scuola Morvillo Falcone e poi un rito commemorativo officiato dal vescovo di Brindisi – Ostuni, mons. Domenico Caliandro. Alle 18.30 una messa presso la chiesa di Santa Maria in Betlemme, a Mesagne (Brindisi) e alle 20.30 raduno in piazza Garibaldi. Il ministro Maria Chiara Carrozza, all’indomani di un finto allarme bomba alla scuola Morvillo Falcone, il 5 maggio scorso, aveva chiesto ai ragazzi di donarle una t-shirt con la scritta ‘Io non ho paura’ che fu il simbolo di una manifestazione degli studenti organizzata subito dopo l’assurda tragedia di un anno fa.