Gli uffici scolastici regionali e provinciali stanno lavorando senza sosta per garantire, nelle prossime due settimane, il massimo numero di immissioni in ruolo sull’organico dell’autonomia. Dopo le immissioni in ruolo saranno fatte le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie.
Il balletto delle cifre
Il numero di posti, autorizzato dal MEF, per le prossime immissioni in ruolo è 112.476. Ma la realtà del numero di coloro che verranno assunti potrebbe essere addirittura al di sotto del 50%. Il Ministero prevede una immissione in ruolo di circa 75 mila docenti, mentre i numeri pronunciati dai sindacati oscillano da un minimo di 40 mila ad un massimo di 60 mila neoassunti. Questo è il balletto delle cifre delle prossime immissioni in ruolo, ma per sapere come andrà bisognerà attendere la fine del mese di luglio o al massimo la prima settimana di agosto. La partita per le immissioni in ruolo 2021/2022 si dovrebbe chiudere entro il prossimo 6 agosto 2021, dopo si partirà con le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie.
Organico di fatto e mobilità annuale
Gli uffici scolastici provinciali non solo, sono impegnati nelle operazioni delle immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2021/2022, ma stanno provvedendo alla composizione dell’organico di fatto e dei posti in deroga per il sostegno. Entro la prima decade di agosto, ma in alcune province sono già pubblicati, saranno resi noti i posti disponibili per le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2021/2022. Le graduatorie della mobilità annuale saranno rese pubbliche tra la fine del mese di luglio e la prima decade di agosto, di seguito l’Amministrazione provvederà a svolgere tutte le operazioni di utlizzazione e assegnazione provvisoria. Se i tempi verranno rispettati, il Ministro Bianchi avrà vinto la scommessa di effettuare tutte le operazioni in anticipo rispetto l’avvio del nuovo anno scolastico.