“Il vaccino è l’unica arma che abbiamo per sconfiggere questa pandemia”. Questa frase il ministro della salute Roberto Speranza l’ha ripetuta spesso, anche nel corso dell’ultima conferenza a Palazzo Chigi insieme al premier Draghi e ai ministri Bianchi, Gelmini e Giovannini. Speranza presiederà al Campidoglio il G20 dei ministri della salute. Come ha affermato al ‘Corriere della Sera’ l’obiettivo è firmare il ‘Patto di Roma’ per vaccinare gli abitanti di tutto il mondo con i Paesi più ricchi che si fanno carico di costruire una campagna di vaccinazione estesa a tutte le nazioni.
Alla domanda sulla possibile uscita dalla pandemia, il ministro ha citato l’immunologo consulente della Casa Bianca Fauci che ha parlato di 2023, ma dipenderà appunto dalla capacità di vaccinare in tutti i Paesi del mondo.
Sull’obbligo vaccinale, Speranza non fa programmi (“si valuterà col passare delle settimane”) ma fa capire chiaramente che l’Italia potrà anche decidere senza il via libera dell’Agenzia Italiana del Farmaco poiché i vaccini sono già sicuri. E l’obbligo è uno strumento che va attuato senza paura.
Per il ministro della salute è inevitabile che la ripresa della scuola e di altre attività porti un aumento dei contagi, per questo invita tutti a vaccinarsi.