È stata inviata una circolare alle scuole nella quale si rende noto il rinnovato accordo tra Senato della Repubblica, Camera dei deputati e Ministero dell’Istruzione per la reciproca collaborazione al fine di diffondere i valori e i contenuti della Costituzione italiana e per consolidare l’insegnamento dell’Educazione civica.
Un impegno comune per avvicinare i giovani ai temi della Costituzione attraverso attività pluridisciplinari e metodologie laboratoriali, che si è tradotto in una pluralità di progetti rivolti ai differenti gradi di istruzione e realizzati grazie al contributo degli Uffici Scolastici Regionali, dei dirigenti scolastici e dei docenti.
Un percorso di scoperta, riflessione ed esercizio non solo dei principi costituzionali e di legalità, ma anche di tutela dell’ambiente, del territorio e dei patrimoni materiali e immateriali della collettività.
Ciascun concorso prevede un’attività di ricerca e di predisposizione di un elaborato (testuale, digitale, audio-video) che coniuga in diversi casi il lavoro in classe con attività sul territorio di appartenenza e che culmina, per le classi vincitrici, in visite didattiche, incontri formativi e premiazioni nelle sedi del Senato e della Camera dei deputati.
Bandi di concorso e informazioni utili ai fini della partecipazione ai progetti sono disponibili per le scuole sulla piattaforma www.cittadinanza-costituzione.it e nella circolare del Ministero dell’Istruzione.
Tre le iniziative si segnala: il concorso “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, che si propone di coinvolgere gli studenti in progetti di ricerca, comprensione e valorizzazione della Costituzione, invitandoli ad approfondirne un articolo o il testo nel suo complesso e a presentare un elaborato in formato digitale a conclusione del lavoro svolto;
“Un giorno in Senato” e “Senato&Ambiente”, inserite nei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, hanno l’obiettivo di far conoscere da vicino agli studenti le funzioni essenziali del Senato e dei suoi organi, attraverso le attività in classe e in occasione delle attività di formazione destinate ai vincitori.
In particolare, “Un giorno in Senato”, coinvolge gli studenti nella preparazione, redazione, modifica e approvazione di un disegno di legge su un tema di loro interesse;
“Senato&Ambiente”, con riferimento invece alle funzioni conoscitive, ispettive e di controllo, coinvolge gli studenti nello svolgimento di un’indagine conoscitiva e nella redazione di un documento conclusivo su un tema di interesse ambientale che riguardi il loro territorio;
“Giornata di formazione a Montecitorio”, rivolta agli studenti che hanno seguito un percorso di studio approfondito o svolto una ricerca nelle materie istituzionali. Costoro potranno vivere una vera e propria esperienza di vita parlamentare visitando le sedi della Camera, assistendo a una seduta dell’Assemblea, incontrando i membri dell’Ufficio di Presidenza e di una Commissione parlamentare, ricevendo informazioni sul concreto funzionamento della Camera dei deputati.
Seguono due concorsi destinati ai ragazzi della secondaria di primo grado: “Testimoni dei diritti”, che impegna i ragazzi a confrontarsi sui princìpi della Dichiarazione universale dei diritti umani, verificarne l’attuazione nel proprio territorio e formulare eventuali proposte volte ad assicurarne il rispetto, dando conto del lavoro svolto attraverso un elaborato multimediale;
e “Parlawiki-Costruisci il vocabolario della democrazia” che chiama gli studenti a illustrare alcune “parole chiave” della democrazia attraverso il linguaggio multimediale per poi pubblicare i migliori lavori sul sito “La Camera per i giovani” per un’ulteriore selezione e l’individuazione dei vincitori.
Oltre che agli studenti delle scuole medie, “Parlawiki” prevede una sezione specificamente dedicata agli alunni della scuola primaria, cui si rivolge anche il concorso, organizzato dal Senato, “Vorrei una Legge che…”.
Quest’ultimo invita i ragazzi a individuare un argomento di loro interesse su cui proporre un disegno di legge, approfondirne il contenuto, elaborarne il titolo e gli articoli, e infine illustrarlo facendo ricorso a una modalità espressiva a scelta.