Nella seduta del 13 ottobre il CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione) ha formulato il proprio parere sullo schema di decreto ministeriale in materia di anno di prova e di formazione del personale docente.
“Il parere – segnala Flc-Cgil – sottolinea l’importanza del reclutamento e della formazione iniziale del personale al fine di consentire un autentico esercizio del diritto di istruzione nel sistema scolastico pubblico. Pertanto, il CSPI sollecita il Ministero dell’Istruzione a definire un sistema ordinario che dia certezze di programmazione e per la preparazione ai candidati, anche al fine di approdare a una riforma del reclutamento che metta al centro la formazione con percorsi abilitanti strutturati e stabili”.
Il provvedimento – chiarisce ancora la FLC – si applica al personale che risulterà assunto a seguito dell’espletamento del concorso ordinario previsto dal comma 10 del decreto legge n. 73/2021 (il cosiddetto decreto sostegni bis).
Il CSPI ha colto l’occasione per invitare “il Ministero dell’Istruzione – anche attraverso il confronto al ‘Tavolo per il Reclutamento’ istituito con il ‘Patto per la Scuola’ – ad avviare, come previsto nel PNRR, le riforme relative al miglioramento dei processi di reclutamento e di formazione degli insegnanti, individuando modalità che siano omogenee, univoche ed orientate alla valorizzazione di competenze e professionalità”.
PARERE DEL CSPI IN MATERIA DI ANNO DI FORMAZIONE E PROVA