È Parma la città al top per qualità della vita in Italia nel 2021. La classifica annuale di ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma, giunta alla sua 23esima edizione, premia la città emiliana dopo anni in cui Pordenone e Trento si sono avvicendate in testa. Un balzo fenomenale quello della città ducale, l’anno scorso al 39esimo posto in graduatoria, mentre in fondo alla classifica si stabilisce Crotone.
La vittoria di Parma è su più fronti, dal reddito al tempo libero, fino a lavoro e sicurezza. Peraltro la città emiliana è una delle aree urbane che ha fatto registrare un’ottima capacità di reazione alla pandemia. In tutto nove le dimensioni d’analisi: affari e lavoro, ambiente, disagio sociale e personale, istruzione formazione capitale umano, popolazione, reddito e ricchezza, sicurezza, sistema salute e tempo libero.
Sul podio, oltre a Parma, seguono Trento e Bolzano, seguite a sorpresa da Bologna, Milano e Firenze. Le metropoli infatti hanno dimostrato di saper reggere la pandemia e, nonostante essere state penalizzate nel 2020, la ripresa nel 2021 è stata rapida, con una maggiore resilienza rispetto ai piccoli centri.
Ancora male il Sud
Ancora una volta il Sud popola la parte finale della classifica. Siracusa, Foggia, Napoli e Crotone si trovano in fondo. Colpa dei servizi soprattutto. La città calabrese è fanalino di coda per quanto riguarda affari e lavoro, ambiente, istruzione e formazione, reddito e ricchezza e tempo libero.
Istruzione, Trieste la migliore
Per quanto riguarda il capitolo Istruzione e Formazione, la palma di migliore città va a Trieste, seguita da Bologna, Trento e Milano. In fondo ancora il Sud con Trapani, Caltanissetta e Crotone.