Fioccano le polemiche a Sassuolo, nel modenese, per la presentazione di un progetto da parte di un assessore comunale leghista per svolgere degli incontri – con tanto di finanziamento da 10mila euro – per far ragionare gli alunni sul “pensiero unico” che si sarebbe venuto a determinare sulle vaccinazioni anti-Covid. La proposta è stata presentata dall’assessore al Bilancio e alla Pubblica Istruzione Corrado Ruini, il quale secondo la stampa locale già in passato avrebbe espresso pubblicamente posizioni contro il vaccino anti-Covid e contro il Green pass.
Pd: il presupposto è sbagliato
Immediato il ‘no’ dell’opposizione comunale: sostiene che vi sarebbe il rischio concreto che agli incontri formativi nelle scuole pubbliche partecipino sostenitori di tesi ‘no vax’.
La capogruppo del Partito democratico Maria Savigni esprime tutto il suo scetticismo contro un progetto che parte dal presupposto “che la scuola non sia in grado di sviluppare il pensiero critico degli studenti”.
Chiesta l’interrogazione parlamentare
Il caso è arrivato anche sui banchi del parlamento: secondo Giuditta Pini, deputata del Pd, si tratta di un fatto “gravissimo”.
La dem ha “presentato un’interrogazione ai ministri Speranza e Bianchi, “sottoscritta anche da Beatrice Lorenzin, per sapere quali misure intendano adottare per evitare che, all’interno della scuola pubblica, si possa dare vita a conferenze prive di qualsiasi valore scientifico e sanitario che coinvolgano gli studenti e il personale scolastico”.
L’on. Pini sostiene che i cittadini sassolesi “in questi mesi di pandemia hanno sofferto e fatto sacrifici. Forse ancora più gravi dello stesso spreco di denaro pubblico per iniziative antiscientifiche e prive di valore. Ruini la smetta di inseguire i no vax”, conclude la dem.
Il promotore: ci saranno voci dissenzienti qualificate
L’assessore Corrado Ruini, promotore del progetto, ha invece detto che l’obiettivo è quello di “fornire agli studenti alcuni strumenti utili al pensiero critico ed all’analisi della realtà presente in rapporto alla capacità di influenzare e di dirigere i pensieri, le idee e le opinioni dei media”.
Ruini ha anche garantito che “in difesa della Costituzione” alle conferenze prenderanno parte “voci dissenzienti qualificate, culturalmente elevate per lasciare spazi di libertà e di scelta che per nessun motivo possono venire cancellati come invece sta accadendo ora”.
Il progetto, comunque, può contare sul fatto che Sassuolo è amministrato dal centrodestra, di cui Ruini fa parte. Solo che deve ancora essere messo a bando: dopo le polemiche degli ultimi giorni, a questo punto, potrebbe anche non arrivarci mai.
Attacco ‘no vax’ al sindaco di Arezzo
Intento, sarebbe un attacco ‘no vax’ quello attuato nella pagina Facebook del sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, nella quale sono comparsi migliaia di commenti di persone che riportano la stessa sigla, una w all’interno di un cerchio rosso.
I commenti riguarderebbero le scritte no vax trovate martedì davanti alla scuola materna ‘Tricca’ e sono state subito rimosse dal Comune.
Il sindaco aveva avuto parole di condanna per queste scritte. L’attacco è stato subìto anche da alcune testate giornalistiche e, secondo quanto appare, potrebbe avere la stessa matrice di una precedente ondata di commenti no vax contro i vaccini antiCovid che tempo fa prese di mira la pagina Fb della Asl Toscana Sud Est.
L’Ansa sostiene anche che sono in corso indagini e verifiche di polizia postale anche per rimuovere i contenuti dal profilo social del sindaco Ghinelli.