Come annunciato dal ministero della Salute, il commissario straordinario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo ha esteso la possibilità di proseguire la campagna vaccinale con le terze dosi anche a “tutti i giovani delle classi 16 e 17 anni e per i soggetti fragili della fascia 12/15 anni a rischio potenziale di forme gravi di Covid-19”, utilizzando al momento solo il vaccino Pfizer: “E’ raccomandata la somministrazione di una dose di vaccino Comirnaty di Pfizer/Biontech, al dosaggio di 30 mcg in 0,3 ml, come richiamo (booster) di un ciclo primario, indipendentemente dal vaccino utilizzato, a tutti soggetti della fascia di età 16-17 anni e ai soggetti della fascia di età 12- 15 anni con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, con le stesse tempistiche previste per i soggetti a partire dai 18 anni di età”.
Nello stesso tempo, entro la fine del prossimo gennaio è atteso il pronunciamento dell’Agenzia italiana del farmaco riguardo tutti gli adolescenti tra 12-15 anni, compreso l’anticipo dei tempi di intervallo tra il ciclo primario di vaccinazione e la dose booster da 5 a 4 mesi.