Il controllo dei figli sui social per i genitori è sempre complicato. I rischi di entrare nel mondo virtuale frequentato ormai da qualsiasi target di persone preoccupa non poco, ma al tempo stesso i giovani si sono appropriati sempre più di questi nuovi strumenti che spesso sostituiscono la socialità in presenza.
Negli Usa su Instagram è stato introdotto il Family Center, una sorta di parental control introdotto da Meta che permetterà ai genitori di monitorare le abitudini di utilizzo dei figli e trovare contenuti e strumenti realizzati da esperti su come parlare ai più piccoli del mondo online.
Come spiega il ‘Corriere della Sera’, tra le funzioni permesse ai genitori, quella del controllo dei tempi di utilizzo del social da parte dei più piccoli, monitorando anche chi sono i follower e quali account seguono, ricevendo una notifica quando i più piccoli segnaleranno altri profili sul social. Tra le misure future anche quella per i genitori di indicare le fasce orarie in cui sarà permesso ai figli utilizzare Instagram.
Misure che arrivano a distanza di qualche mese dall’inchiesta sui danni psicologici provocati sugli adolescenti (respinte da Facebook) che aveva fatto interrompere il progetto della versione Instagram per under 13 e fatto introdurre l’impostazione come privati di default dei nuovi account degli under 16.
Da aprile ci sarà poi la possibilità di evitare agli under 13 l’utilizzo di specifiche app rischiose.