I corsi per acquisire la specializzazione sul sostegno prenderanno il via nella prossima primavera e termineranno solo un anno dopo: nel 2015 inoltrato. La tempistica, piuttosto lunga, si evince scorrendo le FAQ pubblicate in questi giorni dalle varie università organizzatrici dei corsi specializzanti nell’insegnamento ai ragazzi disabili o con problemi di apprendimento.
Alcuni atenei hanno fatto sapere che l’avvio dei corsi dovrebbe coincidere con il prossimo mese di marzo. Ma ci sono organizzazioni accademiche che prospettano tempi particolarmente “lunghi”. Come l’Università di Firenze, che in una delle FAQ pubblicate dall’ateneo toscano, la numero 10 comunica che “i corsi inizieranno nel mese di maggio e fino al 7 giugno avranno luogo i venerdì e sabato pomeriggio; dal 9 giugno al 1 agosto si svolgeranno dal lunedì al venerdì sia la mattina che il pomeriggio; dal 4 al 29 agosto dal lunedì al venerdì solo la mattina; dal 1 al 9 settembre dal lunedì al sabato sia la mattina che il pomeriggio”. Sempre l’Università di Firenze “prevede di ultimare tutte le ore di docenza, di laboratorio e di TIC a settembre, mentre le ore di tirocinio diretto e indiretto termineranno nei mesi successivi. Si ipotizza la conclusione del Corso con discussione della prova finale entro aprile 2015”.
Pertanto, coloro che al termine del corso acquisiranno la specializzazione potranno chiedere di essere inseriti in coda alle graduatorie d’istituto, liste speciali per il sostegno, solo a partire dall’anno scolastico 2015/16. Per la collocazione, invece, sempre in fondo, alle graduatorie ad esaurimento dovranno aspettare la primavera del 2017.
Vale la pena ricordare che l’accesso ai corsi è subordinato al superamento di una serie di prove selettive di accesso (scadenze e modalità cambiano da ateneo ad ateneo): le prove di accesso consistono in un test preliminare, una prova scritta ed una prova orale. Oltre ad una valutazione di titoli professionali ed accademici
Intanto, il ministero dell’Istruzione continua a mantenere l’incertezza sulla validità di accesso ai corsi per chi ha conseguito il diploma magistrale prima dell’a.s. 2001/02. L’università di Modena e Reggio Emilia ammette che “nel caso in cui il Miur consentisse questa possibilità i candidati devono autocertificare il conseguimento del Diploma Magistrale nel Modello A”.
E’ evidente, quindi, che si attende ancora la risposta del Miur. Nel frattempo l’Anief ha messo le mani avanti. Sostenendo che “risulta davvero paradossale – scrive il sindacato autonomo – che al Ministero dell’Istruzione non siano bastati due mesi di tempo per poter dirimere le incertezze sulla valenza abilitante del diploma magistrale conseguito prima dell’a.s. 2001/2002”. Pertanto, il sindacato invita il personale in possesso del suddetto titolo a presentare regolare domanda di partecipazione ai corsi di sostegno agli alunni con disabilità, in procinto di essere attivati sulla base del D.M. 706/13 con cui il Miur ha autorizzato le Università incaricate ad organizzare nell’anno accademico 2013/2014 i percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione. Inoltre l’Anief ribadisce, che nel caso Viale Trastevere dovessenegare la validità del titolo, avvierà ricorso presso gli organi competenti.