Il Miur ha intenzione di realizzare dei controlli più ferrati sulle autorizzazioni rilasciate alle università on line. A farlo intendere è stato il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, a margine della premiazione degli studenti di Monza nell’ambito del Progetto Scuola Expo.
“Non capisco perché i criteri di accreditamento delle università telematiche – ha detto Carrozza – non debbano essere analoghi a quelli dei canonici atenei”. Che poi ha aggiunto: “è giusto avere accesso allo studio attraverso nuovi canali, ma devono essere di qualità. Una commissione snella vigilerà su dove andranno i finanziamenti pubblici in questo frangente, così come – ha concluso il Ministro – auspico un irrigidimento dei criteri di accreditamento delle università on line”.
Servono, tuttavia, provvedimenti ad hoc. Inizialmente anche ministeriali. Altrimenti, presto il proliferare di atenei on line di bassa qualità formativa rischia davvero di prendere il sopravvento.
Servono, tuttavia, provvedimenti ad hoc. Inizialmente anche ministeriali. Altrimenti, presto il proliferare di atenei on line di bassa qualità formativa rischia davvero di prendere il sopravvento.