Con le dimisisoni di Draghi lo scenario che si apre è quello del voto anticipato, in autunno.
Le possibili date sono il 18 o il 25 settembre, in pieno avvio di anno scolastico.
Per questa ragione, Antonello Giannelli, Presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, mostra un certo disappunto alla notizia. Si ripresenta infatti l’annoso problema dell’utilizzo delle scuole come seggi elettorali.
“Chiediamo al Ministero dell’Interno” ha dichiarato Giannelli all’ANSA, “di individuare per le elezioni politiche seggi non scolastici.
“Basta seggi nelle scuole – sottolinea – che fanno perdere giorni di lezione dell’anno scolastico appena iniziato, lezioni che poi non verranno recuperate”.