Con la caduta del governo Draghi e l’insediamento del nuovo, presumibilmente entro il mese di ottobre, uno dei problemi che dovrà affrontare il nuovo ministro dell’Istruzione sarà certamente dare seguito ai concorsi del personale scolastico la cui procedura è rimasta bloccata per i più svariati motivi.
Guardando a ritroso le bozze dei decreti sono ben sei i concorsi che aspettano di essere banditi.
- Il Concorso abilitante finalizzata all’accesso ai percorsi di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune.
- Concorso per DSGA per il quale il CSPI ha auspicato una doppia procedura una riservato agli assistenti amministrativi facenti funzione e uno ordinario per gli aspiranti in possesso di determinati titoli
- Concorso ordinario per dirigenti scolastici al fine di eliminare il fenomeno delle reggenze e coprire le molte sedi vacanti.
- concorso ordinario per docenti di educazione motoria per la scuola primaria
- concorso ordinario per ispettori tecnici che sembrava in dirittura d’arrivo nel 2020, ma rinviato e di cui non è dato sapere nulla.
- il Concorso per IRC in attesa dal 2004 e che previsto nel 2020 è stato rinviato, con la legge mille proroghe prima nel 2021 e successivamente nel 2022
Quale sarà la procedura che sarà seguita nell’espletamento dei suddetti concorsi dopo la conversione nella legge 79 del decreto 36 e l’approvazione del decreto aiuti bis?
Nella diretta di oggi, giovedì 29 settembre alle ore 14,30 i nostri esperti di legislazione scolastica Lucio Ficara e Salvatore Pappalardo daranno chiarimenti in merito. Conduce Daniele Di Frangia.
