Caro On. Davide Faraone, non mi trova affatto d’accordo con un reclutamento “locale” dei docenti nelle scuole. Non ho mai visto una selezione di magistrati per un singolo tribunale o di carabinieri solo per una particolare caserma. I concorsi devono avere un assoluto carattere nazionale che ne garantisca trasparenza e rispetto delle regole. I concorsi devono essere nazionali, solo cosi si possono evitare derive e favoritismi di tipo locali.
Inoltre sono contrario anche all’attuale sistema del Tfa. È semplicemente vergognoso che si costringano le persone ad un esborso di 3000 euro per ottenere l’abilitazione. Sono contrario a tutti i titoli che comportino un esborso di denaro da parte dei docenti.
Propongo invece un sistema di reclutamento che si basi al 100% sui concorsi nazionali: chi supera i concorsi, accede ad un anno di formazione sul campo, affiancando docenti di ruolo, durante il quale riceve regolarmente gli stipendi e dopo il quale consegue abilitazione all’insegnamento e posto di ruolo nella scuola.