“Stiamo lavorando anche sulla quarantena per far sì che soprattutto i pazienti asintomatici positivi possano rientrare prima. A breve anche su questo faremo una comunicazione, eventualmente eliminando anche il tampone finale“.
A dirlo, come riporta ANSA, è il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, a margine di un evento sulle vaccinazioni.
“Per quanto riguarda il possibile allentamento di misure, come l’isolamento domiciliare, le decisioni saranno adottate in base ai dati sull’andamento della pandemia che, ad oggi, sembrano migliorati ma restiamo prudenti perché la stagione fredda è appena agli inizi“, ha precisato il ministro.
Secondo gli ultimi dati riportati nel Bollettino 4 novembre 2022 – 10 novembre 2022, sono 181.181 i nuovi positivi registrati nella settimana e sono 549 i decessi. Le curve sono quindi in discesa. Diminuisce infatti anche l’occupazione complessiva dei posti letto ospedalieri da parte di pazienti Covid, così come scende al 2% il tasso di occupazione in terapia intensiva.
Quali le regole vigenti
In attesa delle modifiche annunciate, restano in vigore le regole dell’ultima circolare del Ministero della Salute.
Isolamento
Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento, con le modalità di seguito riportate:
- Per i casi che sono sempre stati asintomatici oppure sono stati dapprima sintomatici ma risultano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni, purché venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d’isolamento.
- In caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14° giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test.
Quarantena
Per i contatti stretti di caso di infezione da SARS-CoV-2 sono tuttora vigenti le indicazioni contenute nella Circolare n. 19680 del 30/03/2022 “Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19”:
- non è prevista la quarantena, ma è sufficiente l’autosorveglianza
- non è necessario effettuare un tampone, se non in caso di insorgenza di sintomi
- è necessario utilizzare la mascherina FFP2 per 10 giorni dall’ultimo contatto.