Come avevamo anticipato, il ministero della Salute ha reso pubbliche le Linee guida per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica e del profilo di funzionamento tenuto conto della classificazione internazionale delle malattie e della classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute dell’OMS. Un argomento di cui abbiamo parlato a lungo nelle dirette sul Pei della Tecnica della Scuola.
Le Linee Guida sono state predisposte dal Gruppo di lavoro istituito con DM 13 luglio 2018, al fine di dare attuazione a quanto previsto all’articolo 5, comma 6 del Decreto legislativo n. 66/2017.
Di particolare importanza sono i chiarimenti interpretativi rispetto alla modalità valutativa, che deve tenere conto dei criteri del modello biopsicosociale della Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF), utile a fornire elementi per la descrizione dell’interazione fra un individuo con problemi di salute e i suoi limiti e potenzialità con la specificità del contesto reale in termini di barriere e facilitatori.
Inoltre, viene ribadito che il modello biopsicosociale della Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF) ha come comune denominatore tre processi sequenziali: 1) la descrizione del funzionamento; 2) l’accertamento della condizione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica, 3) la redazione del Piano educativo individualizzato (PEI).