In seguito all’uscita dell’articolo di Lucio Ficara sul “nostro” ricorso, abbiamo ricevuto diverse richieste di dettagli e chiarimenti: moltissimi, in particolare, ci hanno chiesto (non senza un pizzico di malcelata diffidenza) come mai non ci fossimo rivolti a qualche organizzazione sindacale perché patrocinasse la nostra iniziativa. A questo proposito vorrei precisare che ci siamo rivolti non solo ad una, bensì a tutte le organizzazioni sindacali del mondo della scuola, ma senza alcun successo. Quando non siamo stati del tutto ignorati, infatti, ci siamo sentiti rispondere che un sindacato “non può patrocinare l’iniziativa di una classe di concorso contro un’altra”… Per i nostri sindacati, evidentemente, non è un principio fondamentale da difendere quello secondo cui non si possono calpestare i diritti di un lavoratore (a qualsiasi categoria, o classe di concorso appartenga) contraddicendo con una semplice circolare o nota ministeriale la legge dello stato che tali diritti sancisce e regolamenta.
La Circolare n. 34 del 1 aprile 2014 è illegale, perché è in contraddizione con il DM39/98 (che assegna gli insegnamenti alle classi di concorso, stabilendo che nel triennio del liceo scientifico la matematica deve essere insegnata dai docenti della A049) e la legalità va sempre difesa, indipendentemente dai “piedi” che bisogna calpestare per farlo. Se poi la legge si rivelasse inadeguata per qualche motivo, questa va cambiata seguendo le regole democratiche, e non seguendo scorciatoie all’italiana.